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Giorgio Vallortigara

La natura dell’esperienza: un racconto tra neuroscienze, romanzi e mosche con la testa storta
1 ottobre | 15.00

La coscienza è prima di tutto esperienza: provare qualcosa, sentire qualcosa. Nella storia della vita sulla Terra quando ha fatto la sua comparsa per la prima volta l’esperienza consapevole? E per quale ragione? Attorno alla natura dell’esperienza si condensano l’interesse della scienza e della letteratura, dell’artista e del mistico.
Il viaggio prenderà le mosse dalle abitudini di alcuni organismi un poco esotici, si inoltrerà nei labirinti dei primi neuroni divagando tra romanzi e poesia, ragni allucinati e scrittori che parlano la scienza, tra Dracula e formicaleoni. Non è scontato che la navigazione debba condurre a un qualche approdo.

Modera l’incontro Nicolò S. Centemero, medico, collaboratore scientifico della Fondazione Sasso Corbaro.

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Giorgio Vallortigara

è professore di Neuroscienze all’Università di Trento. È autore di più di 300 articoli scientifici (con oltre 25.000 citazioni) e di alcuni libri a carattere divulgativo (il più recente, uscito da Adelphi nel 2021, è Pensieri della mosca con la testa storta. Ha ottenuto il Premio internazionale Geoffroy Saint Hilaire per l’etologia e una laurea honoris causa dall’Università della Ruhr in Germania. Scrive per varie testate, quali il Sole 24 Ore, La Lettura, Prometeo e Le Scienze.

Nicolò Saverio Centemero

nasce nel 1990 a Mendrisio (CH). Laureato in Scienze Sociali all’Università di Friburgo, dal 2013 lavora come giornalista presso la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI). Per l’emittente radiofonica Rete due ha realizzato e condotto programmi culturali in diretta, incontri pubblici e reportages. Attualmente, lavora come giornalista televisivo per il magazine di divulgazione scientifica “Il Giardino di Albert”.