Al giorno d’oggi la stessa specie di essere viventi che domina incontrastata il pianeta Terra è anche quella che ha il maggior impatto sulla sua devastazione: l’assalto alle risorse, l’impoverimento della vita e la crisi climatica sono, infatti, problematiche reali che minacciano il funzionamento dell’intero ecosistema. Ma perché, in questo scenario, i sapiens non sembrano preoccuparsi, o sembrano addirittura meravigliarsi, di fronte ai mutamenti che caratterizzano l’ambiente che li circonda? Come si pongono dinnanzi alle innumerevoli sfide globali che quotidianamente li coinvolgono? Perché alcuni di loro minimizzano e altri addirittura negano questo tipo di avvenimenti, osservandoli con distacco e cinismo? Insieme a Mario Tozzi ci interrogheremo su alcune fra le tematiche più pressanti del nostro tempo, ponendo al centro dell’obiettivo il binomio uomo-ambiente – una dicotomia che anche alle nostre latitudini, in particolare all’indomani di un’estate segnata da inondazioni, alluvioni e catastrofi naturali, appare urgente.
Mario Tozzi
Sapiens sull’orlo di una crisi di nervi
12 ottobre | 15:30
Mario Tozzi
è uno dei più noti divulgatori scientifici contemporanei. Dottore di ricerca in Scienze della Terra, è attualmente primo ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria italiano. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, di guide geologiche e testi legati alla divulgazione. Dal 2019 conduce “Sapiens, un solo pianeta” e “Sapiens Files” su Rai 3. Fra i numerosi programmi televisivi che ha condotto nel corso degli anni: “Fuori Luogo” (2014-2017) su Rai 1; “La Gaia Scienza” (2009-2010) su La7; “Terzo Pianeta” (2007-2008), “Gaia – il pianeta che vive” (2000-2007) su Rai 3, dove collabora anche con “Kilimangiaro”. Ha condotto per Rai International 120 documentari della serie “Che bella l’Italia”. Tra le sue pubblicazioni: Pianeta Terra ultimo atto (Rizzoli, 2012), Paure fuori luogo (Mondadori, 2017), Com’è nata l’Italia (Einaudi, 2019), Uno scomodo equilibrio (Mondadori, 2021) e per Rai Libri, nel 2023, Oltre il fango. Una nuova visione per uscire dal rischio idrogeologico.
Christian Bernasconi
ha conseguito un dottorato in Biologia presso l’Università di Losanna nel 2009, specializzandosi in genetica delle popolazioni e evoluzione degli insetti sociali. Durante gli studi, ha collaborato con istituzioni internazionali e partecipato a numerosi eventi scientifici, sviluppando competenze nella divulgazione scientifica. Dal 2018, lavora come presentatore del programma scientifico Il Giardino di Albert della RSI e partecipa ad altre trasmissioni televisive e radiofoniche, concentrandosi su ricerca scientifica e sviluppo sostenibile. Inoltre, dal 2020, è membro della Commissione Svizzera per l’UNESCO e, in passato, ha diretto il Centro Pro Natura Lucomagno, operando nei settori dell’educazione ambientale e del turismo sostenibile.
Biglietti
Intero
Pass giornaliero “Oltre il muro”: CHF 40
Singola conferenza: CHF 10
AVS / AI
Pass giornaliero “Oltre il muro”: CHF 32
Singola conferenza: CHF 8
Studenti, ragazzi 6-16 anni
Pass giornaliero “Oltre il muro”: CHF 20
Singola conferenza: CHF 5
Aperture delle porte alle ore 15:00.
Posti non numerati
Luogo
Informazioni aggiuntive
Il biglietto d’ingresso allo spazio conferenze include gli spuntini e le bibite serviti durante le pause caffè, fra un evento e l’altro.
Il Bistrot di Sconfinare Festival sarà aperto durante tutta la giornata.